venerdì 20 aprile 2012

senza titolo ( se non la memoria)


Di noi scritti sui muri, chi poi è fuggito 
quelli rimasti e i figli. così diversi 
la rivoluzione gli occhi i cani 
tutto nei capelli 
anche le piume 

il coraggio di scioglierle ci avrebbe fatto ali 

qualcuno non è sopravvissuto 
senza morire. si è cancellato 
altri non respirano
ma scalpitano la sera con gli amici 
incisi sottopelle sempreverdi
in quel sorso d'abbraccio versato a terra
bevono il vino

1 commento:

  1. Sono di passaggio,
    prendo un caffè e poi riparto.
    I giorni sono brevi
    è già l'ora del tramonto.

    Ciao !

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