E restano delle letture solo le mani
aperte alla malizia dell'impasto
all'inquieto delle forme irregolari
soffoca i persempre il vento largo
dilata nel nonaccontentarsi un altro odore
i giorni in fila sono un treno lungo
stare soli un vezzo della pelle
ci avviciniamo
nel distacco della parola insieme
due fili in una cruna,due braccia per ciascuno
ma lascia stare
il tempo lo sentiremo d'aria
nell'annusarci
aperte alla malizia dell'impasto
all'inquieto delle forme irregolari
soffoca i persempre il vento largo
dilata nel nonaccontentarsi un altro odore
i giorni in fila sono un treno lungo
stare soli un vezzo della pelle
ci avviciniamo
nel distacco della parola insieme
due fili in una cruna,due braccia per ciascuno
ma lascia stare
il tempo lo sentiremo d'aria
nell'annusarci
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